Come già ho scritto altre volte, dove e con chi ci è possibile, ci piace barattare. Il mondo dello scambio regala infinite possibilità. Abbiamo dato e diamo vitto e alloggio a chi ci dà una mano sia nell’orto che nell’educazione dei nostri figli, abbiamo dato durante il nostro giro dell’Italia il nostro aiuto in cambio di cibo e quando è possibile lo facciamo ancora, regaliamo prodotti del nostro orto e riceviamo uova e prodotti dell’orto di altri, abbiamo scambiato marmellate con bottiglie di vino, Tommaso, il nostro figlio più grande ha scambiato in Brasile un vecchio nintendo per un Iphone e qui una bici da corsa per un computer portatile. In paese, abbiamo messo su un punto di bookcrossing accolto con molto entusiasmo dalle persone. Abbiamo messo a disposizione 10 libri e, a distanza di un paio di mesi, sono diventati quasi 100!
Gli esempi sarebbero tanti ma vi volevo raccontare di un altro scambio meraviglioso che abbiamo fatto. Abbiamo conosciuto un’artista che si chiama Manuela. Con lei ci siamo trovati molto in sintonia su tante cose. Sono vari mesi che lei mette a disposizione dei bimbi un pomeriggio a settimana, la prima volta tutti e cinque insieme ma poi a turno uno alla volta, e gli insegna a dipingere, scolpire, lavorare la terra cotta, fare découpage, seguendo le predisposizioni di ognuno. In cambio, le diamo prodotti del nostro orto, marmellate, sale aromatizzato… Questo è uno degli scambi più incredibili che abbiamo fatto. Ecco alcuni dei lavori fatti dai bimbi:
Come ho detto, questi sono solo esempi, le opportunità sono davvero tantissime, il baratto è uno degli strumenti più forti che abbiamo per ribellarci alla monetizzazione selvaggia che ci è stata imposta… Usiamolo senza moderazione!